Cosa c’è di realmente importante nella scelta del prato sintetico in sostituzione del naturale?

Quali sono i pochi ma essenziali punti da tenere sotto osservazione?

1. Il prezzo. Certamente, e noterete che confrontando varie marche e tipologie di prato sintetico troverete una tale quantità di prezzi che finirete per sentirvi totalmente disorientati e a disagio. Ecco perché è importante affidarsi a consulenti di lunga esperienza come i-Garden.

2. La qualità. Sicuro, da questa dipende sostanzialmente gran parte della composizione del prezzo, e viene spontaneo ribadire che nel caso del prato sintetico la qualità costa. Molto.

3. La sicurezza. Il prato sintetico venduto e installato da i-Garden risponde allo standard europeo EN 71-3. Per questo garantirà salute e benessere ai bambini e agli animali domestici che sfrutteranno il vostro giardino artificiale. Varietà economiche contengono invece sostanze di recupero, spesso inquinanti e tossiche.

4. La forza. Questo è un punto fondamentale e determina la durata superiore alla norma del prato sintetico i-Garden. Il substrato su cui sono annodate e fissate le fibre è sempre doppio, con due differenti materiali accoppiati. Ciò garantisce la stabilità e la durata nel tempo sia delle fibre che dell’assetto di posa dell’erba sintetica i-Garden.

5. La resistenza. Le fibre del prato sintetico i-Garden sono prodotte con materie prime selezionate e testate sia in laboratorio che in campo. Resistono allo schiacciamento, allo sfregamento, alla decolorazione provocata dai raggi UV.

Il prato sintetico cancella la sete del prato naturale: Installare un prato sintetico apporta l'indiscutibile vantaggio di ridurre drasticamente le bollette idriche

Il prato sintetico contribuisce alla soluzione di un problema conosciuto ma certamente sottostimato: l’incidenza dell’irrigazione sulla spesa per consumi idrici residenziali. Cerchiamo continuamente il modo per ridurre i fabbisogni di acqua in casa, sgridando chi non chiude il rubinetto mentre lava i denti, oppure chi fa docce di venti minuti, o ancora chi fa il bagno in vasca in luogo della più rapida e parca doccia. Non ci rendiamo conto, in quei momenti, che fuori dalla finestra tonnellate di acqua se ne vanno con l’obiettivo di dissetare il prato.

Questa valutazione, condita da imprecazioni, avviene solo alla ricezione della bolletta di fine anno, dove l’incidenza dei consumi irrigui estivi è nascosta in una pletora di righe piene di numeri volutamente incomprensibili.

Chi ha installato il prato sintetico lo sa: anche senza capire i numeri, il prezzo della bolletta idrica crolla. Da subito!

E senza scendere in dettaglio, è utile sapere che questa situazione è destinata negli anni a essere sempre più incisiva sulla scelta del prato sintetico. Le tariffe dell’acqua pubblica, dopo decenni di inutile moderazione, sono destinate in breve al raddoppio e oltre, come già avvenuto in altri paesi europei. Quindi il costo per irrigazione dell’erba naturale è destinato ad aggravarsi notevolmente!
Il prato sintetico non richiede acqua se non per pulizia, quando dovessero cadere bevande zuccherine, gelati, oppure per eliminare la resina scesa dagli alberi. È sufficiente per questi esempi una passata di acqua e un leggero trattamento con sapone neutro, nulla rispetto alle classiche due irrigazioni quotidiane necessarie al prato naturale!

ll prato sintetico non ha paura del cemento armato! Quanti giardini in erba naturale muoiono di soffocamento o ristagno idrico? Il prato sintetico è sempre verde!

La Filosofia: Cerchiamo ogni giorno la massima qualità. Nel prodotto, nei processi, nel servizio al Cliente.