• BERTI - URBAN GREY JACKSON

BERTI - URBAN GREY JACKSON

Grigio cemento con una “mano” calda, il Jackson, segnato da schizzi di vernice come tracce di un cantiere che conferiscono a questo materiale in look industriale. Il pattern, ottenuto manualmente, è sempre diverso, rendendo questo pavimento un “ pezzo unico” nei suoi dettagli sia competitivi che cromatici. Una soluzione di gusto decisamente contemporaneo, arricchita con un leggero e sofisticato tocco di colore. 

Diesel Living with Berti 

BERTI - URBAN GREY JACKSON

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Diesel Living with Berti

Urban Grey

Grigio cemento con una “mano” calda, il Jackson, segnato da schizzi di vernice come tracce di un cantiere che conferiscono a questo materiale in look industriale. Il pattern, ottenuto manualmente, è sempre diverso, rendendo questo pavimento un “ pezzo unico” nei suoi dettagli sia competitivi che cromatici. Una soluzione di gusto decisamente contemporaneo, arricchita con un leggero e sofisticato tocco di colore. Il grigio, colore “industriale” per eccellenza è il colore, anche, del cemento, espressione di modernità e del vivere contemporaneo. È con questa serie di grigi che offriamo una interpretazione di tale materiale, lavorandone i dettagli nelle sfumature cromatiche e nei processi di trattamento. Con raffinati esiti estetici sul legno delle pavimentazioni. L’offerta dei grigi si completa con Cement, dal raffinato impatto visivo, dove il color cemento si adagia sulla texture in legno. Duotone caratterizzato da un sottile contrasto naturale, quasi una bicromia appena accennata dal seducente gioco grafico ed Andy che trasforma il cemento in argento per un forte impatto dal tocco artistico.

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TIPOLOGIE DI POSA

Le tipologie di posa per i pavimenti in legno sono principalmente tre, e si distinguono anche a seconda dell’utilizzo di un parquet tradizionale o di un parquet prefinito:

• Posa flottante o galleggiante
• Posa mediante incollaggio
• Posa mediante chiodatura/avvitatura

 

La posa del parquet flottante (anche conosciuta come posa galleggiante) si utilizza per i pavimenti in legno prefiniti, in cui gli elementi del parquet sono forniti in elementi ad incastro e con dimensioni che in genere sono piuttosto rilevalenti.
Il parquet flottante consiste in un’unica superficie di legno semplicemente appoggiata al piano di posa: realizzato con elementi fissati stabilmente o con un sottile strato di colla vinilica applicato in corrispondenza degli incastri, o con altri meccanismi indicati dalle specifiche di posa.
Il piano risulterà costituito da tre strati: tra il pavimento e il parquet infatti vengono interposte una barriera contro il vapore e uno strato intermedio che può avere varie funzioni, prima fra tutte l’insonorizzazione. In caso di impianto di riscaldamento a pavimento, lo strato isolante deve essere a bassa resistenza termica, per consentire il giusto irraggiamento del calore.

 

La posa incollata è una tecnica che si può adottare sia per i pavimenti in legno massiccio sia per il pavimento prefinito in legno.
Sul piano di posa e con l’aiuto di una spatola speciale a denti triangolari viene steso un collante idoneo che, lavorato più volte con ampi movimenti a semicerchio, in modo da ottenere le cosiddette righe di adesivo, permette un buon contatto tra l’adesivo stesso e il supporto. È importante infatti che la colla venga stesa uniformemente: sia l’eccesso che la carenza di quest’ultima, infatti, possono compromettere la corretta posa del parquet o causare difetti applicativi. A differenza della posa galleggiante, i fianchi dei listelli non vengono incollati.
Nel caso del prefinito si raccomanda la scelta di tipologie di colla adatti per prevenire deformazione degli elementi o incompatibilità con gli elementi di legno che sono già verniciati e per questo motive non possono ovviamente essere oggetto di alcun intervento.

La tipologia di posa inchiodata (conosciuta anche come posa mediante avvitatura) viene normalmente impiegata per elementi multistrato o elementi massicci con incastro perimetrale (listoni) e spessore di 14-15-22 mm. Il fissaggio del parquet viene attuato con chiodi o viti infisse obliquamente a 45 gradi, in corrispondenza della parte superiore del maschio e fino a penetrare il supporto per almeno 20 mm. Proprio per questo è fondamentale scegliere il supporto più idoneo, per consentire un’eccellente operazione di fissaggio.

SI PUÒ POSARE IL PARQUET IN BAGNO O IN CUCINA?

l pavimento in legno può essere posato tranquillamente sia in cucina che nella sala da bagno. L’acqua, infatti, se non ristagnante, non danneggia il parquet. Cosa utile, poi, è scegliere specie legnose più stabili a contatto con l’umidità, come Doussiè, Merbau, Iroko e Teak. Il Rovere richiede una certa cautela, perché a contatto con l’umidità tende a creare macchie nerastre causate dalla fuoriuscita di tannino, molto presente in questa specie legnosa.

Soprattutto per quanto riguarda il bagno, sarà importante ponderare con attenzione la tipologia di parquet da posare (formato, specie legnosa e protezione), considerando le aspettative dell’utente e l’utilizzo. Se è previsto un uso intensivo della sala da bagno, perché trattasi del servizio principale in cui sono più frequenti i lavaggi e la presenza dei bambini, sarà importante garantire la superficie del parquet con un progetto intensivo di protezione. In ogni caso, per una fruizione più serena e limitatamente alla zona doccia, vasca, WC e bidet, si consiglia di impiegare una pavimentazione di servizio, realizzata in materiale lapideo o ceramico.

E’ comunque consigliabile, per avere buona cura dei pavimenti, aprire sempre le finestre ed aerare i locali dopo l’utilizzo di docce o simili per eliminare l’eventuale umidità che si fosse depositata all’interno delle stanze ed evitare che questa possa alterare i pavimenti.

QUANDO È IL MOMENTO DI POSARE IL PARQUET?

È possibile procedere con la posa in qualsiasi momento, l’importante è che il sottofondo sia compatto e asciutto, con un tasso di umidità inferiore all’1,5%. Oltre a questo, tutti gli infissi devono essere montati e funzionanti, le opere murarie terminate, gli impianti elettrici e idraulici perfettamente attivi. La temperatura ambientale non deve essere inferiore ai 10 gradi e l’umidità relativa dell’aria compresa fra il 45 e il 60%. Anche la posa e la lucidatura di altri pavimenti confinanti, ceramici o in altro materiale, devono essere già avvenute, così come la finitura e la verniciatura dei soffitti, la preparazione delle pareti. 

SI PUÒ POSARE IL PARQUET IN BAGNO O IN CUCINA?

l pavimento in legno può essere posato tranquillamente sia in cucina che nella sala da bagno. L’acqua, infatti, se non ristagnante, non danneggia il parquet. Cosa utile, poi, è scegliere specie legnose più stabili a contatto con l’umidità, come Doussiè, Merbau, Iroko e Teak. Il Rovere richiede una certa cautela, perché a contatto con l’umidità tende a creare macchie nerastre causate dalla fuoriuscita di tannino, molto presente in questa specie legnosa.

Soprattutto per quanto riguarda il bagno, sarà importante ponderare con attenzione la tipologia di parquet da posare (formato, specie legnosa e protezione), considerando le aspettative dell’utente e l’utilizzo. Se è previsto un uso intensivo della sala da bagno, perché trattasi del servizio principale in cui sono più frequenti i lavaggi e la presenza dei bambini, sarà importante garantire la superficie del parquet con un progetto intensivo di protezione. In ogni caso, per una fruizione più serena e limitatamente alla zona doccia, vasca, WC e bidet, si consiglia di impiegare una pavimentazione di servizio, realizzata in materiale lapideo o ceramico.

E’ comunque consigliabile, per avere buona cura dei pavimenti, aprire sempre le finestre ed aerare i locali dopo l’utilizzo di docce o simili per eliminare l’eventuale umidità che si fosse depositata all’interno delle stanze ed evitare che questa possa alterare i pavimenti.

È MIGLIORE LA FINITURA A OLIO O QUELLA A VERNICE?

La scelta della finitura è molto soggettiva: dipende dal risultato estetico e dalle sensazioni che si vogliono ottenere dal proprio parquet. La finitura a olio regala al pavimento in legno un effetto di grande naturalità, mentre quella a vernice mette in evidenza e valorizza le tonalità, i cromatismi dei tessuti legnosi. Al di là dell’aspetto estetico, però, la finitura deve anche garantire le performance funzionali del parquet. In generale, visto che l’olio richiede più cura e manutenzione, molto spesso si opta per la finitura a vernice. 

COSA SONO I PAVIMENTI IN LAMINATO E MELAMINICO?

I pavimenti in laminato non hanno nulla a che fare con i pavimenti in legno: rispetto ai più nobili e pregiati parquet, infatti, sono dei rivestimenti di tipo decorativo che, sfruttando l’esistenza delle resine melamminiche applicate sulla loro facciavista, “sfoggiano” un aspetto molto simile a quello dei pavimenti in legno. Costruiti con materiali di supporto derivati dal legno, come truciolari, MDF o HDF, sono molto sensibili ad eventuali variazioni di umidità ambientale.

La resistenza all’usura del pavimento laminato è certamente maggiore rispetto ad una superficie lignea, ma non potrà mai dirsi giustificata per un normale uso in abitazioni civili, dove sono comunque richiesti requisiti qualitativi che solo il legno, con la sua naturalità e genuinità, può offrire. Non solo: il parquet in legno è più resistente rispetto al parquet laminato e anche rispetto ad una superficie di ceramica che, urtata inavvertitamente da un corpo duro, può scheggiarsi e frantumarsi in più parti.

IL PARQUET PUÒ ESSERE POSATO SU PAVIMENTAZIONI PREESISTENTI?

Il parquet non presenta problemi per la posa nel caso in cui il sottofondo preesistente sia costituito da pavimenti solidamente fissati al sottofondo come nel caso di piastrelle, ceramiche, marmo e derivati, pietra.

La posa può avvenire senza controindicazioni dopo avere verificato che ci siano tutti i requisiti previsti per un perfetto sottofondo. Sono invece incompatibili alla posa di un parquet la moquette, il PVC, il linoleum: questi vanno rimossi dal fondo assieme a qualunque traccia di vecchio collante.

SI PUÒ POSARE IL PARQUET SULLA CERAMICA?

La posa del parquet può tranquillamente essere effettuata direttamente su un pavimento in ceramica.
È obbligatorio però eliminare prima qualunque residuo di cera, sporcizia o grasso depositati nel tempo. La loro presenza, anche se minima, potrebbe infatti impedire un incollaggio efficace del parquet. Si suggerisce poi di levigare la ceramica, in questo modo il collante avrà proprietà fissanti e aggancianti ancora maggiori. 

IL PARQUET È COMPATIBILE CON IL SISTEMA DI RISCALDAMENTO A PAVIMENTO?

Quando si parla di riscaldamento a pavimento la scelta di utilizzare il legno è quella ottimale dato che il parquet, materiale isolante per natura, impedisce che ci sia contatto diretto con il calore emesso dai pannelli radianti, permettendo così al calore di distribuirsi con modalità costante e “delicato”.

Tutti i prefiniti sono idonei alla posa su impianti di riscaldamento a pavimento, perché dotati di un supporto multistrato inciso in più parti, che permette di diffondere il calore omogeneamente, su tutta la superficie.

IL PARQUET SI ROVINA FACILMENTE?

Un pavimento in parquet può essere molto resistente, contando che è protetto da una buona vernice, ed avendo l’accortezza di viverlo e trattarlo con la dovuta cura.
Cosa fare per non rovinare il parquet? Senz’altro è bene evirare l’aggressione di agenti esterni che possono graffiare la superficie del pavimento in legno come: sfregare la superficie del parquet, lasciare cadere oggetti appuntiti, lasciare depositare acqua di ristangno, e camminare con le scarpe con tacco. Anche le unghie degli animali domestici rappresentano un fattore di aggressione.
Nel caso del parquet, la parte che maggiormente si usura con il passare degli anni è lo strato di finitura che pertanto va preservato con attività di pulizia accurate e regolari e una manuntenzione ordinaria portata avanti nel tempo. 

C’È UN’AMMACCATURA SUL PARQUET: COSA FARE?

Nel caso in cui si tratti di parquet prefinito, è possibile sostituire solo la tavola danneggiata dall’ammaccatura.
Se si tratta invece di un parquet tradizionale ammaccato si dovrà procedere effettuando una levigatura dell’intera superficie del pavimento, non limitandosi solo alla parte ammaccata.
Il ripristino localizzato e su un unico pezzo tramite levigatura è possibile solo nel caso in cui il parquet sia rifinito a olio. Nella finitura a vernice, infatti, è obbligatorio trattare e riverniciare tutta la stanza.

Diesel Living with Berti 

Calda e naturale essenza dell’abitare.

Berti pavimenti è una delle principali realtà nel panorama nazionale e internazionale di pavimenti in legno e parquet di pregio. L’attività del Gruppo prevede l’integrazione di due differenti cardini: la struttura produttiva da un lato, la distribuzione e la Vendita pavimenti attraverso un network di negozi dall’altro.

La famiglia Berti, fondatrice del Gruppo nelle persone del Sig. Giancarlo, della moglie Rosanna e dei figli Matteo, Andrea e Massimo, è da sempre molto attenta alle evoluzioni del mercato.

Tecnologia

Tecniche di produzione innovative, impianti avanzatissimi, levigatura, verniciatura e anticatura.

Un’arte antica come la lavorazione del legno, applicata alla tecnologia moderna: Berti Pavimenti Legno è costantemente impegnata per lo sviluppo e per l’evoluzione del proprio comparto produttivo e di trasformazione. In tal senso, investe molto sia in termini economici che in risorse umane al fine di realizzare pavimenti in legno di alto profilo, di assoluta qualità.

A partire dall’uso di utensili al diamante per la profilatura degli elementi, che permette di realizzare incastri perfetti: in fase di posa in opera il parquet risulta così assolutamente planare e liscio.

Una lunga storia scandita dal legno

Una storia iniziata nel lontano 1910 e tramandata tra tre generazione fino ai giorni nostri. Un'eredità raccolta ed elevata ad autentica arte da Berti e dalle sue Maestranze Italiane.

Da oltre ottant'anni la storia di Berti è scandita dal legno, materia prima assoluta della sua arte, frutto spontaneo della natura che da sempre accompagna lo spirito eclettico e innovatore delle sue creazioni.

 

Scheda dati

AZIENDA
BERTI
PAESE DI PRODUZIONE
MADE IN ITALY
UTILIZZO
INTERNO
MATERIALE
LEGNO
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LiberatoscioliCASA ti offre un servizio unico ed esclusivo che ti permette di avere una progettazione personalizzata di qualsiasi spazio della tua casa. Basterà solo prendere la misura del tuo spazio.
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